In Italia l'economia di recente è stata messa a dura prova; è un periodo davvero particolare per il nostro Paese, definibile quasi “storico”, il mondo della finanza e del lavoro sono stati messi in serie difficoltà dalle emergenze sanitarie correlate alla pandemia di Covid19; le questioni urgenti ora sono veramente tante da affrontare soprattutto nell'ambito produttivo e delle imprese, che sono state le prime a risentire del forte colpo in discesa dovuto al lockdown e all'obbligo di fermare qualsiasi attività industriale in Italia.
Sanare lo stato finanziario e produttivo delle imprese del nostro Paese
E' proprio in questo momento che diventa non solo di grande interesse ma anche di grande utilità l'esame del nuovo Codice per la Crisi d'impresa contenuto nel decreto legislativo del 2019; la cui entrata in vigore era stata annunciata per il 15 di agosto, ma che in seguito al Decreto di liquidità dell'8 aprile è stata poi posticipata al primo settembre del 2021. Questo documento è finalizzato a sanare lo stato finanziario e produttivo delle imprese del nostro Paese, e contiene importanti novità per la gestione di qualsiasi società, azienda, o ditta commerciale in stato di crisi e di difficoltà finanziaria. Una condizione diffusa che ha abbracciato un po' tutti gli italiani, l'economia è stata schiacciata sotto una pesante cappa di insolvenze che sono aumentate purtroppo in modo esponenziale, generando il fenomeno del sovraindebitamento.
Il nuovo Codice per la Crisi d'impresa
La conseguenza diretta è stata una caduta a picco di tutte le aziende e le imprese che si sono ritrovate con delle entrate minori e attualmente non riescono più a far fronte in modo regolare ai pagamenti di acquisti e debiti pregressi. Attraverso questo nuovo codice, che nel 2021 andrà' in soccorso a tutti gli insolventi, si dovrebbe registrare un rilevante riequilibrio economico. Il Codice per la Crisi d'impresa si prefigge un obiettivo specifico: ovvero quello di risolvere la crisi il più velocemente possibile, ricorrendo ai giusti indicatori si potrà avere un quadro chiaro e in merito organizzare programmi di rientro specifici. La cosa importante è che questo Codice deve servire a comprendere il reale stato di difficoltà degli imprenditori e dei commercianti in Italia e come già detto pianificare dei programmi di riequilibrio di questa situazione. La nuova normativa intende anticipare la possibilità che una Crisi di impresa di grande portata possa emergere e limitare così gli effetti benefici. e soprattutto si prefigge di evitare troppi fallimenti aziendali.
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